| Partiamo dal presupposto che l'attrezzatura "filosofale" non esista, però che si possano prendere degli accorgimenti per cercare di ridurre le slamate è fuor di dubbio... La cosa certa, per mia esperienza, è che sia importante anche avere alla fine della lenza degli ami/ancorette proporzionati alla preda che si insidia... Chi punta alle "big", nel nord Italia, fa una pesca molto specifica con grosse esche e grossi ami (nonché attrezzatura proporzionata) e, al netto dei pochi attacchi, sicuramente ha una maggiore percentuale di ferrate efficaci... Chi, come me, pesca in fossetti striminziti, alle volte deve andare su misure "nanesche" (ancorette del 14!) per ottenere un rapporto tra ferrate e slamate che sia accettabile...
In un fondovalle come quello in cui peschi, dovresti regolarti in base alla taglia media: magari adoperi esche troppo piccole. Certo, doversi trovare a scegliere tra prendere tanto pesce o fare una pesca molto selettiva, con rischio cappotto, spesso si preferisce correre il rischio di slamare il pezzo grosso piuttosto che non sentire una mangiata... Inoltre, se è vero che la treccia dà dei vantaggi indiscutibili, la sua scarsa elasticità, in fase di combattimento, gioca a nostro discapito se il pesce non si è allamato come si deve, soprattutto se l'attrezzatura è un pochino troppo rigida...
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