Insistere sempre!

Oggi è una di quelle giornate che la Natura regala a chi ha passione e volontà per afferrare un "sogno". Dopo 3-4 giorni di orari lavorativi impossibili decido che oggi è IL giorno; bassa pressione, scirocco e poi ventate fresche, nelle vicinanze piove ed è nuvoloso. Attacco a pescare tardi ma credo fortemente nel risultato. Appena inizio esploro una buca in cui ne ho slamata una sopra i 40 pochi giorni fa, ma nulla si muove. Inizio a risalire, fatico un bel po', c'è corrente e piuttosto che pescare a piede asciutto ma scomodo preferisco spezzarmi la schiena. Arrivo ad un correntone con sponde infrascate e tante tane. Lancio lungo nelle zone ripariali meno turbolente: legnata ed attacco ben assestato. È bella, sui 50. Lotta e non molla, si slama a pochi centimetri dal guadino. Porca zozza che sfiga. Ma non demordo ed in due zone fruttuose di transizione, prendo queste due:






Continuo ed in una buca piena di tronchi lancio il cucchiaio che neanche messo con le mani sarei riuscito! Fortuna? Chi se ne frega, la paletta fa mezzo giro ed un 'carbone" con le pinne esce dalla tana ed afferra l'artificiale. Pochi attimi e si libera. Peccato mi era sembrata di buona pezzatura ed il lancio meritava assolutamente. Inizio a pensare che l'attività sia buona ma io non sia all'altezza. Rimuovo il pensiero e continuo a risalire pescando sempre concentrato e godendo la pescata appieno. Per un lungo tratto marca male, non si vede pinna. Poi inizia una pioggerella rada, non bagna neanche. Giungo su di una buca nuova, le piene invernali hanno abbattuto parte della sponda e si è formata una buca enorme sul lato opposto, risalendo è sulla mia destra il punto caldo, l'acqua profonda scorre sotto a delle radici. Lancio a monte di 7-8 metri e striscio lento quasi a toccare il fondo. Improvvisamente sento uno stop, ferro! Non può esserci un ostacolo lì sotto ci ho già pescato in quello spot. Inizia una lunga danza che poi diviene un rodeo e poi torna ad essere una danza per divenire infine una discesa ad inseguire il pesce in piena corrente che scende a razzo verso un'altra buca. Conosce il fiume questa meravigliosa trota. E sì è meravigliosa, l'ho vista mentre scendeva a favore di corrente. La frizione canta ma appena entra nella buca sottostante la forzo a margine della corrente, è stanca, la raggiungo, 20 metri che sono chilometri, mi avvicino e la guadino. Una maestosità ed esempio di rara tenacia. Nel suo splendore si concede ad alcune foto e poi la libero. Un breve filmato di commiato e scoda tornando alla buca più grande, il suo regno.







www.youtube.com/watch?v=IaHNZa3Sh2Q

Edited by Psycotrota - 4/4/2019, 20:21

Sapendo dove è stata presa, posso dire solo: C O M P L I M E N T I !!

Grazie Tom. Come già detto ho l'impressione che sia una trota frutto di vecchissima immissione. Però è stato bellissimo.